BRANDING: definiamo chi siamo

Chi siamo? Qual è il nostro target? Cosa ci rende unici e riconoscibili nel panorama globale? Come vogliamo costruire le nostre relazioni?

In funzione del settore di attività e del target di riferimento, dobbiamo focalizzare la nostra specificità per definire i contenuti informativi ed i valori emozionali che vogliamo comunicare.

Analizziamo le tendenze in atto, valutiamo risorse, limiti e opportunità per valutare la nostra collocazione. L’identità, il BRAND, si costruisce nel tempo, ma a partire da solide basi.

 

NAMING: la scelta del nome

Il nome ci identifica e caratterizza in relazione al nostro target. La scelta del nome dovrebbe derivare dallo studio sul Brand.

Il nome dell’attività deve essere un nome valido dal punto di vista del marketing e soprattutto nel web, ossia poter essere registrabile come dominio, del tipo MIONOME.COM (o MIONOME.IT etc.)

Un buon nome dovrebbe essere:

– memorizzabile
– specifico (non generico)
– leggibile e pronunciabile
– innovativo
– espressivo dell’identità del committente
– indipendente dalle mode del momento

A seconda del proprio ambito di riferimento bisogna valutare se interessa che sia leggibile e pronunciabile anche in altre lingue come inglese e spagnolo.

Individuata una possibile rosa di nomi, si valuta se e come registrarli in forma di “domini” su internet.

Il “dominio” è il nome che ci identifica sul web. Avrò quindi un sito del tipo www.miodominio.it oppure www.miodominio.com etc. Sullo stesso nome di dominio posso poi attivare le caselle email, ad es. info@miodominio.it oppure mionome@miodominio.com etc

 

LOGO: Creare la propria icona

Il logo è il complemento grafico del nome, che esprime in modo visuale e diretto la nostra identità: in un simbolo grafico stilizzato dobbiamo cercare di esprimere al meglio il nostro Brand.

 

MEDIA: sviluppare la comunicazione visuale

In un mercato globale le frontiere culturali si sfumano, e diventa sempre più importante espandere l’ambito della propria comunicazione nell’ambito visuale.

Articolare i contenuti su immagini e video è la chiave sia per espandere la comunicazione verso nuovi interlocutori, sia per potenziarla verso quelli già esistenti.

Realizziamo foto e video riguardanti la vostra attività, e/o ci occupiamo della loro ottimizzazione per il web.

 

UX DESIGN: organizzare l’esperienza di navigazione

A partire dal Branding (vedi sopra), dobbiamo organizzare l’esperienza di navigazione del visitatore sul nostro sito.

Questa è una fase tanto delicata quanto spesso trascurata: non basta realizzare un sito bello e ricco di contenuti se non si organizza la navigazione in modo che sia gradevole e funzionale.

In inglese si chiama “UX DESIGN”, letteralmente “User Experience Design” ossia pianificazione dell’esperienza dell’utente.

 

COPYWRITING: redazione dei contenuti

Il copywriting riguarda la redazione dei testi in relazione al Brand (quindi al target) e all’organizzzione generale del sito.

Storicamente il copywriter si occupava solo dei testi, in tandemo con l’art director che si occupava della parte grafica; oggi però per i siti web la redazione dei testi non può più prescindere da esigenze specifiche come quella del posizionamento fra i risultati di ricerca di Google (SEO copywriting).

Diventa sempre più evidente l’importanza di affidarsi a esperti di siti web con competenze trasversali di comunicazione, grafica, UX design (vedi sopra) e SEO (vedi sotto).

 

SEO: ottimizzazione per posizionamento Google

Per la maggior parte dei siti (non per tutti) è importante fare in modo da essere trovati attraverso i motori di ricerca come Google, e l’ottimizzazione per favorire il miglior posizionamento nei motori di ricerca parte già dalla fase di progettazione.

Una volta si allestiva il sito e solo successivamente si passava alla registrazione nei motori di ricerca. Oggi che “motore di ricerca” è sinonimo di Google, bisogna allestire il sito in modo che sia il più possibile rispondente alle specifiche del grande G.

La differenza fra il ricevere 2 visitatori al giorno o riceverne 1.000, di cui 20 vi contattano, non ha bisogno di molti commenti.